Dal 10 al 12 marzo la tre giorni organizzata da Opera Cardinal Ferrari, uno stand destinato a diventare strumento per contrastare la povertà
MILANO – È etica, fa tendenza e può essere strumento di lotta alla povertà: è la Second Hand Economy, divenuta ormai un’abitudine virtuosa degli italiani, considerata un nuovo modo di fare acquisti, ma anche di donare oggetti usati per il puro piacere di dare una seconda occasione alle cose e fare felice qualcun altro in maniera altruistica.
È dedicato a questa pratica virtuosa il primo appuntamento di primavera organizzato da Opera Cardinal Ferrari per promuovere l’economia circolare come strumento di lotta alla povertà: il 10, 11 e 12 marzo lo storico centro diurno di Via Boeri darà il via a “Vintage all’opera”, la 3 giorni rivolta alla sensibilizzazione di questo modello di consumo che può rappresentare la risposta operativa alla crisi economica e sociale di questo momento, e che fa parte delle numerose iniziative della campagna di raccolta fondi in corso “Sostengo Casa Opera” il cui obiettivo è sostenere il Centro Diurno e le Residenze Sociali di Opera Cardinal Ferrari.
Temporary Charity Shop da non perdere per tutti gli amanti del vintage: abiti, scarpe, bigiotteria, biancheria per la casa, e piantine floreali e aromatiche e tanto altro, in una visione di economia circolare che dà una seconda vita ad abiti e oggetti usati e offre l’opportunità di sostenere Casa Opera: infatti, è grazie al supporto di donatori e volontari che, soprattutto negli ultimi 3 anni gravati da pandemia e crisi economica, l’Opera Cardinal Ferrari ha potuto assistere 7 giorni su 7 e senza sosta oltre 1.500 persone, tra coloro che frequentano 365 giorni all’anno il Centro Diurno, 200 ospiti e oltre 1400 pernottamenti gratuiti presso le Residenze Sociali ,e oltre 200 nuclei familiari in condizioni di grave povertà che hanno ricevuto oltre 2.077 pacchi-viveri.
A “presidio” del Charity Shop, il vero cuore pulsante dell’Opera: le volontarie e i volontari che da sempre le consentono di portare avanti la propria missione e si prendono cura di tutto ciò che arriva alle porte della onlus.
Persone di ogni età, persone normali, persone che hanno scelto di fare la differenza e di essere generatori di umanità, questi gli “operatori del bene” dell’Opera, che contribuiscono giorno per giorno all’alimentarsi naturale di questo circolo virtuoso a favore della vita.
«Credo che sia un obiettivo molto nobile ed importante dare nuova vita ad abiti, accessori, oggetti dandogli una seconda vita e una seconda casa perché significa dare una seconda opportunità a delle persone: una piccola donazione significa poter dare un pasto, una doccia, un pacco viveri a una famiglia. L’economia circolare è, soprattutto in questo momento storico, la risposta più efficace nella lotta alle povertà» afferma Pasquale Seddio, Presidente di Opera Cardinal Ferrari.
Vintage all’opera si terrà il 10 marzo dalle ore 15.00 alle 19.00, e 11 e 12 marzo dalle 10.30 alle 19.00, presso la sede di Opera Cardinal Ferrari in via Boeri n.3.
A proposito di Opera Cardinal Ferrari…
Opera Cardinal Ferrari è una casa costituita da un centro diurno e da tre strutture di residenze sociali. Il Centro Diurno, l’anima dell’Opera (8.30-17.00/365 gg) servizi di supporto ai bisogni primari (mensa, distribuzione indumenti, sportello salute, docce e igiene personale, parrucchiere, barbiere, lavanderia); servizi di segretariato sociale (sportello di orientamento e informazione, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio);
attività creative per il sostegno educativo e psicologico (sportello di counselling, laboratorio “Felice-Mente all’Opera”, tornei di carte, bocce, cineforum, biblioteca); distribuzione pacchi viveri contenenti alimenti a lunga conservazione di prima necessità ma anche fornitura periodica di articoli per l’igiene personale e la pulizia della casa. Per le famiglie segnalate come più fragili e/o con la presenza di minori è previsto un aiuto rinforzato anche con una spesa di alimenti freschi se disponibili, sempre provenienti da eccedenze alimentari della grande distribuzione;
servizi di accoglienza notturna per studenti, lavoratori fuori-sede e persone in trasferta sanitaria presso gli ospedali di Milano con Residenza Trezzi e Domus Hospitalis e infine accoglienza gratuita a 360° per donne fragili presso la micro comunità Padiglione “Cielo Stellato”. Opera Cardinal Ferrari dal 1921, oltre 100 anni, si prende cura di persone che hanno perso tutto, ma non la dignità e la speranza di affrancarsi da una vita difficile: i Carissimi come chiamava il Cardinal Ferrari le persone accolte in Opera. Il fulcro delle attività è realizzato dal volontariato: 200 volontari consentono ad Opera di portare avanti la propria missione a favore delle persone più fragili e deboli.
Opera Cardinal Ferrari vive grazie al sostegno di donazioni private sia in natura attuando processi di economia circolare con la raccolta di cibo e di indumenti; sia erogazioni liberali che rappresentano quasi il 100% delle entrate (Fonte Bilancio 2022): tutte le erogazioni liberali a favore di Opera Cardinal Ferrari godono di benefici fiscali. Attualmente la campagna di raccolta fondi in corso è Sostengo Casa Opera il cui obiettivo è la raccolta fondi istituzionale a favore del Centro Diurno e delle Residenze Sociali. 5X1000: 02832200154